Sbiancamento denti professionale, riconquista un sorriso brillante

Lo sbiancamento dei denti professionale fa tornare bianco e brillante ogni sorriso. Per sbiancare i denti esistono diverse tecniche, che utilizzano agenti chimici non aggressivi, attivati da fonti luminose (led o laser). Qual è il modo migliore per riavere denti bianchi? Ci sono controindicazioni nello sbiancamento dentale? E quanto costa il trattamento? Ecco le risposte a queste (e altre) domande.

I denti bianchi sono indiscutibilmente sintomo di salute e bellezza. D’altra parte, se vi capita di vedere una persona con denti gialli, cosa pensate? Sicuramente che sta poco bene o che si trascura. Ecco perché lo sbiancamento professionale dei denti è uno degli interventi di estetica dentale più richiesti. Ogni giorno, infatti, il bianco naturale dei denti (che poi non è così bianco, come viene spiegato qui) viene messo in pericolo dalla vita quotidiana e dalle cattive abitudini. Mangiare e bere cibi e bibite scure (come il caffè o la liquirizia), oppure fumare, sono solo alcune delle attività che facciamo normalmente e che contribuiscono a rendere meno luminosa la nostra bocca. E una corretta igiene orale aiuta ma può non essere sufficiente. Ecco allora che viene in soccorso lo sbiancamento dentale professionale.

Consigli per mantenere i denti bianchi

Come funziona lo sbiancamento dentale professionale

Come anticipato, lo sbiancamento denti professionale è un trattamento di estetica dentale che ripristina la colorazione perfetta. Questo tipo di intervento, affidato a professionisti specializzati, è chiamato anche bleaching o “sbiancamento in poltrona”, per distinguerlo da rimedi “fai da te”, spesso poco raccomandabili, perché pericolosi per lo smalto.

Il procedimento è piuttosto semplice. Si inizia con una fase preparatoria, che prevede un’accurata pulizia dei denti (detartrasi) e l’apposizione di una sostanza protettiva sulle gengive. In seguito, il dentista procede all’applicazione di un gel sbiancante, che può essere perossido di idrogeno (messo direttamente sui denti) o perossido di carbammide (applicato tramite faccette). Infine, tali sostanze vengono “attivate” mediante una luce al led o un laser.

Lo sbiancamento denti con perossido di idrogeno prevede 2 o 3 applicazioni consecutive, da circa 15 minuti ciascuno. Quello con perossido di carbammide, invece, necessità di una sola applicazione, ma prolungata per almeno 30 minuti.

Presso gli studi dentistici del Dottor Emanuele Puzzilli, a Ostia, Roma e Milano, viene praticata una speciale tecnica di sbiancamento dentale, messa a punto da lui stesso, che permette di raggiungere risultati ottimali e duraturi in due sedute, anche in casi molto complicati.

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Le controindicazioni dello sbiancamento denti: dolore e danni allo smalto (?)

La maggior parte dei pazienti che decidono di sottoporsi a sbiancamento dentale hanno due paure: il dolore (prima e dopo il trattamento) e i danni allo smalto. Per fortuna, si tratta di paure infondate. È possibile affermare con certezza, infatti, che:

  • No, lo sbiancamento dei denti non fa male, perché non si avverte dolore né durante il trattamento, né dopo
  • No, lo sbiancamento dei denti professionale non danneggia lo smalto, perché vengono utilizzati agenti sbiancanti e macchinari non aggressivi.

Piuttosto, sono le soluzioni di sbiancamento “fai da te”, i cosiddetti rimedi casalinghi (o della nonna) per denti bianchi, a fare danni. Basti pensare agli effetti negativi sullo smalto che possono avere sostanze come acqua ossigenata o bicarbonato.

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Dopo lo sbiancamento: cosa fare per far durare gli effetti più a lungo

Gli effetti dello sbiancamento denti durano circa 1 anno, se il trattamento è effettuato da un professionista con mezzi adeguati. La durata, però, dipende anche da come vengono trattati i denti nelle settimane e nei mesi seguenti. Per prima cosa, è bene precisare che subito dopo il trattamento, per almeno due o tre giorni, vanno evitati cibi e bevande scuri o che contengono coloranti (ad esempio: caffè, liquirizia, coca cola) e bisogna astenersi anche dal fumo. Inoltre, gli effetti dello sbiancamento denti possono essere mantenuti meglio se si procede a una regolare igiene orale, lavando bene i denti tutti i giorni, più volte.

Sbiancamento denti: prima e dopo il trattamento

Ecco alcune foto di persone che si sono sottoposte allo sbiancamento dentale professionale presso gli studi del Dottor Emanuele Puzzilli.

Leggi anche l’approfondimento sullo sbiancamento denti con laser

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