Denti, vista e postura: un equilibrio delicato 

Una delle caratteristiche principali del nostro corpo è l’interconnessione tra le varie parti dell’organismo. In particolare, la mandibola occupa una posizione particolarmente importante e si trova al centro di un delicato equilibro tra vista, denti e postura. Per questo, non è da scartare che un problema alla vista possa provocare squilibri posturali e all’articolazione mandibolare. E viceversa.

La caratteristica principale del corpo umano è l’interconnessione tra i vari elementi. Un problema che si verifica in una parte, quindi, può spesso comportare problematiche e patologie che si manifestano anche in altri punti.

In questo senso, l’articolazione mandibolare occupa una posizione particolarmente delicata nell’insieme di collegamenti che unisce in un unico “sistema”, dalla testa ai piedi, le varie parti del nostro organismo. Infatti, le pressioni e gli squilibri che si verificano a livello mandibolare (cosiddetti disturbi dell’atm) incidono direttamente sulla schiena, con conseguenti ricadute sull’atteggiamento del nostro corpo, sia quando siamo fermi che quando ci muoviamo. In altri termini, la posizione mandibolare influisce direttamente sulla postura.

Non solo la vista, postura e denti influiscono anche sull’udito

La postura influenza la vista 

La mandibola però non è solamente il punto in cui entrano in contatto bocca e postura. Anche la vista è strettamente collegata alla masticazione e alla deglutizione. Infatti, oltre alla colonna vertebrale, gli squilibri nella chiusura delle arcate dentali influenzano anche la pressione esercitata sulle ossa del cranio. Se la malocclusione non è particolarmente grave, allora il cranio riesce a compensare lo stress a cui è sottoposto grazie all’elasticità del suo sistema. Al contrario, se la tensione nei muscoli masticatori è di maggiore intensità, si possono invece produrre significativi squilibri nell’assetto del cranio.

Questa situazione di stress a livello craniale potrebbe così sfociare nell’infiammazione del nervo trigemino, che innerva l’occhio. La maggior parte delle infiammazioni al nervo trigemino (trigeminalgie) influenzano la capacità oculare e hanno origine precisamente nelle malocclusioni. Ecco spiegato il perché la vista, i denti e la postura fanno parte di un equilibrio molto delicato e sono quindi fortemente connessi tra loro.

Denti e postura: quando il mal di schiena parte dalla bocca 

I disturbi alla vista influenzano la postura e possono provocare disturbi dentali

Così come gli squilibri posturali e le patologie della mandibola possono provocare problemi oculari, viceversa anche un problema alla vista può favorire l’insorgere di mal di schiena o di problemi a livello mandibolare. Infatti, quando il corpo percepisce la presenza di problemi oculari, che comportano difetti visivi (come miopia e astigmatismo), assume di conseguenza una posizione innaturale per adattarsi alla situazione di squilibrio. Alla lunga, questa situazione di stress può quindi portare ad asimmetrie dell’apparato muscolo-scheletrico. Si viene quindi a creare una postura scorretta che, con il passare del tempo, potrebbe a sua volta avere effetti anche sulla coordinazione degli occhi e quindi avere un ulteriore ritorno negativo sulla vista. 

Un classico esempio di disturbo oculare che influenza la postura è la miopia. Per vedere qualcosa da lontano, un miope è portato ad allungare il capo in avanti, come a tentare di accorciare la distanza tra l’occhio e il punto osservato. Si viene così a creare una situazione innaturale che causa problemi alla cervicale e al tratto lombare della colonna vertebrale.

Quello della miopia è solamente un esempio, senz’altro molto significativo, per spiegare come un disturbo visivo, favorisce l’insorgere di problemi posturali, come effetto diretto di uno squilibrio dell’assetto del nostro corpo. Lo stesso ragionamento vale a livello mandibolare, che -per le ragioni sopra illustrate- si trova al centro di un equilibrio molto delicato tra postura, bocca e vista. Non è raro, infatti, che quando una patologia oculare arriva a interferire sull’atteggiamento posturale, possa disturbare anche la posizione della mandibola.

È possibile, quindi, che problemi come il bruxismo abbiano origine precisamente in disturbi relativi alla funzionalità visiva. Proprio per questo, se lo ritiene opportuno un dentista può richiedere al paziente di sottoporsi a una visita specialistica per indagare sulle eventuali relazioni tra problemi posturali, dentali e oculistici.

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